Il giudizio sul Brunello di Montalcino di Vini Buoni d’Italia

Dopo il Gambero Rosso e Slow Wine, a far visita al Consorzio del Brunello di Montalcino è stata la volta della delegazione della guida Vini Buoni d’Italia, edita da Touring Club Italiano. “Ci siamo concentrati su Brunello 2013 e Riserva 2012”, spiega Daniele Bartolozzi, uno dei coordinatori regionali della guida, che andrà in stampa a novembre, dopo la presentazione ufficiale durante il Merano Wine Festival. “Devo dire che la qualità media è molto alta, ormai diffusa nella stragrande maggioranza dei produttori, oltre 120, che hanno presentato i loro vini – continua Bartolozzi -. La 2013 è molto interessante, un’annata classica. La 2012 è una bella annata, forse di maggior prontezza. Messe l’una accanto all’altra, probabilmente avrei dato le 5 stelle alla 2013, che forse è stata più sottovalutata. Le condizioni climatiche misero a dura prova i viticoltori ilcinesi, ma ormai la conoscenza del vigneto e il lavoro di qualità fatto in vigna permette di vedere risultati molto interessanti”.

Vini Buoni d’Italia, intervista a Daniele Bartolozzi (audio intervista).