(Italiano) A Natale il “re” delle feste è rosso

Bollicine “regine” delle festività? Non per questo Natale. Il “re” della festa è un rosso: il Barolo, in testa ai desideri di chi sogna di trovare un vino sotto l’albero (9 eno-appassionati su 10), seguito, tra le bottiglie che si vorrebbero ricevere in dono, dai Supertuscan, dall’Amarone della Valpolicella e dall’immancabile Brunello di Montalcino.
A dirlo è un sondaggio di WineNews, uno dei siti più cliccati dagli amanti del buon bere, cui hanno risposto 1.066 “enonauti”, appassionati già fidelizzati al mondo del vino e del web, “secondo il quale nel prossimo Natale come sempre vincerà la tradizione di stappare grandi vini, simbolo di condivisione e convivialità e “piccolo lusso” al quale non si rinuncia e che è giusto concedersi in occasioni speciali – sottolinea Alessandro Regoli, direttore di www.winenews.it – con il vino che si conferma anche tra i regali più desiderati a Natale, e il wine and food tra i doni più amati”.
Se infatti la Festa per eccellenza della convivialità richiede un vino degno di nota da stappare con parenti e amici, anche svegliarsi il 25 dicembre e trovare un vino sotto l’albero ha il suo “perché”: è il desiderio dell’89% degli “enonauti”. E, se si avvera, il 65% vorrebbe che fosse un rosso, il 20,5% bollicine, il 12,5% un bianco e il 2% un vino dolce. Quale vorrebbero? Un Barolo, che guida la lista dei desideri dei wine lovers, seguito dalle etichette mito dei Supertuscan e dall’Amarone della Valpolicella, sempre più amato, e dal Brunello di Montalcino, un grande classico.
Accanto al vino dei desideri c’è poi quella bottiglia speciale che gli appassionati selezioneranno di persona per accompagnare la tavola natalizia, per piacere e per stupire i propri ospiti. E sulla maggior parte delle tavole sarà ancora un rosso, prediletto dal 45% degli “enonauti”, seguito dalle bollicine per il 33%, un bianco per il 15% e, infine, un vino dolce per il 7%. E, ancora una volta, la maggioranza degli appassionati stapperà un Barolo, seguito dal Brunello e dall’Amarone, dal Chianti e dal Chianti Classico.